Modern Masters on the Move: The Professionalisation of American Art Museums Through Travelling Exhibitions Before MoMA, ca. 1900-1929
DOI:
https://doi.org/10.60923/issn.3034-9699/22952Parole chiave:
Mostre itineranti, Musei d'arte americani, Arte moderna, Cornelia B. Sage, Storia delle mostreAbstract
Tra il 1900 e il 1929 emerse una rete dinamica di musei americani per organizzare mostre itineranti di arte moderna. Questo sviluppo è stato guidato principalmente da istituzioni più piccole e di recente costituzione come la Albright Art Gallery di Buffalo (ora Buffalo AKG Art Museum), il Detroit Museum of Art e il City Art Museum di Saint Louis. Questo articolo si concentra sulla Albright Art Gallery sotto la direzione di Cornelia B. Sage (1876-1936, direttrice 1910-1924) per far luce sulla rapida professionalizzazione dei musei e delle mostre d’arte nell’America dell’inizio del XX secolo. Attingendo a vasti documenti d’archivio del Buffalo AKG Art Museum, lo studio esamina come le mostre itineranti siano state strategicamente utilizzate per trasformare i musei in istituzioni moderne e professionali. Attraverso un’analisi delle attività, degli obiettivi e delle reti di Sage, si evidenzia il ruolo delle mostre itineranti nel plasmare i profili e le operazioni dei musei d’arte americani durante questo periodo – e mostra come tali iniziative abbiano creato le basi su cui il Museum of Modern Art (MoMA) avrebbe successivamente costruito le proprie influenti strategie espositive.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2025 Ulrike Müller

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.